• Edizioni di altri A.A.:
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  • Lingua Insegnamento:
    Italiano 
  • Testi di riferimento:
    Trattazioni generali
    -E. BENVENUTO, La scienza delle costruzioni e il suo sviluppo storico, Sansoni, Firenze 1991.

    Testi specifici*
    - “Linee guida per la valutazione e la riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale” (scaricabile dal sito del Ministero per i Beni e le Attività Culturali: http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/Avvi...)
    - S. MASTRODICASA, Dissesti statici delle strutture edilizie, Hoepli, Milano 1989
    - A. GIUFFRÈ, Letture sulla meccanica delle murature storiche, Roma, 1988.
    G. CIGNI, Il consolidamento murario. Tecniche di intervento, Kappa, Roma 1997 (I ediz. 1978).
    L. BARUCHELLO, G. ASSENZA, Diagnosi dei dissesti e consolidamento delle costruzioni. Manuale pratico, Roma, D.E.I. – Tipografia del Genio Civile, 1998
    G. CROCI, Conservazione e restauro strutturale dei beni architettonici, Utet, Torino 2001
    S. P. ROCCHI (a cura di), Trattato sul consolidamento, Mancosu, Roma 2003
    E. GIURIANI, Consolidamento degli edifici storici, in G. Carbonara (a cura di ) Trattato di Restauro Architettonico, Utet, Torino 2011


    *Indicazioni bibliografiche supplementari saranno fornite durante il corso in funzione degli argomenti trattati. 
  • Obiettivi formativi:
    Obiettivo del corso è fornire le competenze necessarie, dal punto di vista teorico e pratico, per affrontare il progetto di consolidamento di una costruzione esistente, appositamente scelta, con evidenti problemi strutturali, accessibile e tale da consentire un’analisi ravvicinata in termini di rilievo e di studio del dissesto. Nozioni di base della statica e della scienza delle costruzioni sono un requisito importante per accedere al corso e comprenderne finalità e contenuti. 
  • Prerequisiti:
    Tra i prerequisiti del corso ci sono le conoscenze di base sulla statica e la scienza delle costruzioni 
  • Metodi didattici:
    Durante il corso saranno svolte esercitazioni in aula alla presenza del docente. 
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    La verifica dei risultati raggiunti dagli studenti sarà in parte condotta durante il corso e in parte a conclusione di questo mediante l’esame finale. L’esame sarà basato sulla discussione degli argomenti trattati a lezione e sui temi delle esercitazioni, con particolare riguardo per gli esiti progettuali conseguiti. 
  • Sostenibilità:
    Poiché rivolta al consolidamento di edifici esistenti, la disciplina tratta anche tematiche riconducibili alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica. In particolare tra gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenza Onu 2030, l’Obiettivo n. 11 (Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili) è continuamente presente agli argomenti proposti. 
  • Altre Informazioni:
    Durante il corso ci saranno interventi di colleghi italiani e stranieri su alcuni temi riguardanti il dibattito attuale su materiali e tecniche del consolidamento strutturale. 

Il corso è articolato in lezioni ex cathedra ed esercitazioni. Le lezioni fanno da supporto alle esercitazioni sullo specifico tema di progetto, e riguardano questioni di metodo e di carattere generale, aspetti tecnici e di cantiere.

CONSOLIDAMENTO DELLE COSTRUZIONI
Prof. Lucia Serafini

A.A. 2023-2024




PROGRAMMA DIDATTICO

1. Finalità
Obiettivo del corso è fornire le competenze necessarie, dal punto di vista teorico e pratico, per affrontare il progetto di consolidamento di una costruzione esistente, appositamente scelta, con evidenti problemi strutturali, accessibile e tale da consentire un’analisi ravvicinata in termini di rilievo e di studio del dissesto. Nozioni di base della statica e della scienza delle costruzioni sono un requisito importante per accedere al corso e comprenderne finalità e contenuti.


2. Contenuti
Il corso è articolato in lezioni ex cathedra ed esercitazioni. Le lezioni fanno da supporto alle esercitazioni sullo specifico tema di progetto, e riguardano questioni di metodo e di carattere generale, aspetti tecnici e di cantiere.

2.1 Programma delle lezioni

A. IL PROGETTO DI CONSOLIDAMENTO
- Il dibattito attuale e le principali proposte di metodo.
- Il contesto legislativo in materia di consolidamento antisismico.
-I nodi problematici del consolidamento: compatibilità, minimo intervento, reversibilità.
-Quali materiali per il consolidamento? Rapporto tra scelte tecniche e rispetto della fabbrica.


B. IL DEGRADO DELLE STRUTTURE: CAUSE E PROCESSI
-I principali casi di dissesto strutturale.
-Le strutture verticali: le murature
-Le strutture orizzontali: volte, solai, coperture

C. LA DIAGNOSTICA
-Il rilievo del dissesto strutturale: accertamenti, campionature, prove in situ e in laboratorio.
-I controlli non distruttivi: raggi x, ultrasuoni, termografia.
-Il quadro fessurativo: modalità di lettura e rappresentazione.


D. IL CONSOLIDAMENTO DELLE STRUTTURE
-Il consolidamento delle strutture verticali e orizzontali: criteri orientativi


2.2 Programma delle esercitazioni
Durante il corso saranno svolte esercitazioni in aula alla presenza del docente.

La verifica dei risultati raggiunti dagli studenti sarà in parte condotta durante il corso e in parte a conclusione di questo mediante l’esame finale. L’esame sarà basato sulla discussione degli argomenti trattati a lezione e sui temi delle esercitazioni, con particolare riguardo per gli esiti progettuali conseguiti.

Tra i prerequisiti del corso ci sono le conoscenze di base sulla statica e la scienza delle costruzioni


Bibliografia di base

Trattazioni generali
-E. BENVENUTO, La scienza delle costruzioni e il suo sviluppo storico, Sansoni, Firenze 1991.

Testi specifici*
- “Linee guida per la valutazione e la riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale” (scaricabile dal sito del Ministero per i Beni e le Attività Culturali: http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/Avvi...)
- S. MASTRODICASA, Dissesti statici delle strutture edilizie, Hoepli, Milano 1989
- A. GIUFFRÈ, Letture sulla meccanica delle murature storiche, Roma, 1988.
G. CIGNI, Il consolidamento murario. Tecniche di intervento, Kappa, Roma 1997 (I ediz. 1978).
L. BARUCHELLO, G. ASSENZA, Diagnosi dei dissesti e consolidamento delle costruzioni. Manuale pratico, Roma, D.E.I. – Tipografia del Genio Civile, 1998
G. CROCI, Conservazione e restauro strutturale dei beni architettonici, Utet, Torino 2001
S. P. ROCCHI (a cura di), Trattato sul consolidamento, Mancosu, Roma 2003
E. GIURIANI, Consolidamento degli edifici storici, in G. Carbonara (a cura di ) Trattato di Restauro Architettonico, Utet, Torino 2011


*Indicazioni bibliografiche supplementari saranno fornite durante il corso in funzione degli argomenti trattati.



-Sostenibilità: Poiché rivolta al consolidamento di edifici esistenti, la disciplina tratta anche tematiche riconducibili alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica. In particolare tra gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenza Onu 2030, l’Obiettivo n. 11 (Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili) è continuamente presente agli argomenti proposti.

-Altre informazioni: Durante il corso ci saranno interventi di colleghi italiani e stranieri su alcuni temi riguardanti il dibattito attuale su materiali e tecniche del consolidamento strutturale.

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