I programmi di calcolo sono strumenti fondamentali in tutte le attività che richiedono delle risposte quantitative, in particolare per i sistemi ambientiali. Il loro utilizzo presuppone la conoscenza di tutte le caratteristiche del sistema d'interesse e delle fenomenologie da studiare (Matematica, Fisica, Chimica, Meccanica). Tuttavia, i modelli implementati sono solo una interpretazione della realtà. Pertanto, per una loro corretta utilizzazione, risulta necessario conoscere le caratteristiche dei principali modelli matematici, la loro realizzazione numerica e le condizioni affinchè possano fornire delle indicazioni utili. Il corso descrive proprio le basi fondamentali sui quali i principali modelli computazionali utilizzati sono stati elaborati per studiare fenomenologie ambientali, quali la sismica, la geofisica, il trasporto e diffusione di sostanze, la dinamica fluviale, la filtrazione, i debris-flow, la consolidazione, la termofluidinamica (CFD), l'interazione dell'ambiente costruito con i sistemi ambientali. Pertanto sono studiati: Strumenti matematici e fisici di base della Modellazione Computazionale - Equazioni Differenziali; Forma generale dell’equazione di bilancio di grandezze scalari, vettoriali e tensoriali ed equazioni da essa derivate mediante leggi sperimentali - Equazioni di Navier Stokes CFD - Cenni sui metodi di soluzione analitica delle principali equazioni differenziali ordinarie e parziali relative alla Modellistica Computazionale Ambientale - Problema generale di Sturm_Liouville e sviluppi in serie di funzioni ortogonali di Fourier - Principi generali di analisi e calcolo numerico - Metodi di soluzione numerica delle Equazioni Differenziali alle derivate parziali nel tempo e nello spazio (FEM, FDM) - Soluzione di sistemi lineari e non lineari (concetti e definizioni generali) - Esempi di modellazione e di calcolo numerico.
1. Strumenti di base della Modellazione Computazionale. -Coordinate ortogonali cartesiane, cilindriche e sferiche - Cambiamento di coordinate: “Jacobiano” - Elementi di calcolo matriciale - Elementi di geometria analitica - Derivate: “sostanziale”, Euleriani e Lagrangiani, significato fisico di derivata parziale e totale rispetto al tempo, derivata rispetto al tempo di un vettore. - Introduzione agli operatori differenziali - Funzioni notevoli (Gamma; Dirac; Heaviside) - Sistemi di riferimento inerziali, non inerziali.
2. Equazioni Differenziali. Definizioni generali - Equazioni differenziali alle derivate ordinarie - Equazioni differenziali alle derivate parziali - Cenni applicativi sulla stabilità delle equazioni differenziali e sulla Teoria Matematica della Stabilità dei Sistemi Dinamici - Cenni sull'insorgenza del Caos deterministico anche in climatologia - Cenni sui Principi di Minimo ed Elementi di Calcolo Variazionale -Esempio di barra vibrante.
3. Forma generale dell’equazione di bilancio di grandezze scalari, vettoriali e tensoriali ed equazioni da essa derivate mediante leggi sperimentali. Diffusione di una sostanza in un mezzo in moto e non, con trasporto di inquinanti, sedimenti - scambio termico per conduzione e convezione - equazione delle onde - modello discreto e modello continuo (cenni sulla propagazione di perturbazioni sismiche) - infiltrazione dell’acqua e dell’aria in un terreno insaturo - Cenni sulla Legge della consolidazione - Cenni sull'interazione onde elettromagnetiche con la materia (Georadar).
4. Cenni sulle Equazioni di Navier Stokes. Conservazione della massa, della quantità di moto; dell'energia; cenni alla turbolenza e ai modelli per la sua trattazione.
5. Cenni sui metodi di soluzione analitica delle principali equazioni differenziali ordinarie e parziali relative alla Modellistica Computazionale Ambientale. Condizioni iniziali e al contorno - Significato ed utilità dello sviluppo in serie di funzioni: concetti introduttivi sugli Spazi di Hilbert quali basi formali per l’utilizzo degli sviluppi in serie di funzioni ortogonali (sviluppo di Fourier) - Metodo della Separazione delle Variabili, con esempi.
6. Problema generale di Sturm_Liouville e sviluppi in serie di funzioni ortogonali di Fourier. Alcuni esempi - Espansione delle soluzioni in autofunzioni con i relativi autovalori.
7. Cenni sul Metodo delle Trasformate. Fourier e Laplace.
8. Principi generali di analisi e calcolo numerico. Valutazione degli errori di troncamento e di arrotondamento e loro propagazione
9. Metodi di soluzione numerica delle Equazioni Differenziali alle derivate parziali nel tempo e nello spazio. Approccio di Newmark - Metodo agli elementi finiti (Finite Element Method: F.E.M.) - Cenni sulla Finite Difference Method (FDM) – Cenni Meshatura Delaunay e Voronoy.
10. Soluzione di sistemi lineari e non lineari (concetti e definizioni generali). Metodo del Gradiente Coniugato e di Cholesky - Soluzione di sistemi non lineari (Metodo di Newton Rapshon).
11. Esempi di modellazione e di calcolo numerico. Problemi svolti mediante il metodo agli elementi finiti (F.E.M.): inquinamento di un lago in condizioni stazionarie.
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