• Edizioni di altri A.A.:
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  • Lingua Insegnamento:
    italiano 
  • Testi di riferimento:
    Appunti del Docente

    Testi suggeriti ma non richiesti:
    Edward L. Wilson THREE DIMENSIONAL STATIC AND DYNAMIC ANALYSIS OF STRUCTURES A Physical Approach With Emphasis on Earthquake Engineering University of California at Berkeley. http://www.berkeley.edu
    Carlos A. Felippa, INTRODUCTION TO FINITE ELEMENT METHODS, Department of Aerospace Engineering Sciences and Center for Aerospace Structures University of Colorado Boulder, Colorado 80309-0429, USA. http://www.colorado.edu/engineering/CAS/courses.d/IFEM.d/Home.html
    Robert D. Cook, Davis S. Malkus, Michael E. Plesha, Robert J. Witt, CONCEPTS AND APPLICATIONS OF FINITE ELEMENT ANALYSIS, University of Wisconsin – Madison, John Wiley & Sons Inc. 2002.
    O. C., Taylor, R. E., THE FINITE ELEMENT METHOD, 4th ed., McGraw-Hill, London, Vol. I: 1988, Vol II: 1993.
    Bathe J.J. FINITE ELEMENT PROCEDURES, MIT University, Prentice Hall, 1996 
  • Obiettivi formativi:
    L’obiettivo principale del corso è quello di fornire le conoscenze di base, le competenze e le basi teoriche e pratiche per un corretto utilizzo dei metodi “direct stiffness” e agli elementi finiti. 
  • Metodi didattici:
    L'attività didattica comprende una parte teorica (con lezioni frontali ed esercitazioni svolte dal Docente in aula) ed una di carattere applicativo (con assegnazione di semplici temi progettuali che sarà sviluppato dallo studente con la supervisione del Docente, secondo cicli di revisione settimanali) 
  • Modalità di verifica dell'apprendimento:
    Le modalità di verifica consistono in:
    1) due prove scritte intermedie eventualmente recuperabile negli appelli dell’AA
    2) la discussione degli elaborati relativi al progetto assegnato. 
  • Sostenibilità:
     

Il mondo della calcolo automatico delle strutture si basa su metodi numerici che permettono di risolvere problemi anche molto complicati in tutti i domini dell’ingegneria e delle Scienze applicate. Diventa quindi fondamentale conoscere le basi dei Metodi agli Elementi Finiti, il metodo centrale della meccanica computazionale, per essere consapevoli delle ipotesi, della precisione, degli errori e delle semplificazioni che vengono introdotte nel calcolo agli elementi finiti.Computational mechanics relies on numerical methods that allow the solution of complex problems in all fields of Engineering and Applied Sciences. It is therefore fundamental to master the basics of the Finite Element Methods, the central methods of computational mechanics, to be aware of the errors and simplifications that are introduced in the finite element computations.

L’Analisi Lineare agli Elementi Finiti – concetti di base:

a. Richiami di meccanica del continuo (equilibrio, congruenza, legge costitutiva del materiale).
b. Richiami di teoremi energetici
c. Elementi di asta, trave di Eulero-Bernoulli e Timoshenko (elementi 1D)
d. Formulazione in spostamenti di elementi di asta e trave (funzioni di forma). La matrice di rigidezza dell’elemento e significato fisico
e. Assemblaggio della matrice di rigidezza e del vettore delle forze esterne
f. Vincoli (condizioni al contorno)
g. Soluzione del sistema di equazioni lineari
h. Recupero delle forze
i. Convergenza alla soluzione esatta (convergenza h e convergenza p)
l. Formulazione degli Elementi Finiti
m. Funzioni di Interpolazione e approssimazione
n. Regole di integrazione numerica
o. Cenni ad elementi 2D e 3D
p. Esempi applicativi

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